Fig. 2 – Maschio di gallo cedrone intento a scavare una cavità nella neve farinosa. Il tempo necessario per lo scavo è di pochi secondi. Questo comportamento ha una duplice finalità: da un lato consente di vivere in condizioni termiche più favorevoli, dall’altro di sottrarsi alla vista dei predatori (foto Luca Rotelli).
Fig. 3 – Particolare di una cavità scavata nella neve da un fagiano di monte. Sulla sinistra è visibile il punto di entrata, mentre al centro sotto la depressione della neve è situata la camera di pernottamento, dove l’uccello ha trascorso alcune ore, prima di abbandonarla per andare alla ricerca di nutrimento. Se l’uccello non è disturbato, l’abbandono della cavità avviene tipicamente di pedina, come è successo in questo caso. Ciascuna cavità viene utilizzata una sola volta. Un fagiano di monte in inverno scava pertanto due cavità al giorno: una in mattinata, dopo il primo periodo di alimentazione, dove trascorrerà la giornata e una nel tardo pomeriggio, dopo il secondo periodo di alimentazione, dove trascorrerà tutta la notte (foto Luca Rotelli).