© Luca Rotelli

Iniziativa

Dein Freiraum. Mein Lebensraum
– Naturpark Nagelfluhkette (Germania)

Si tratta di un’iniziativa a carattere locale, promossa e gestita dal Parco Naturale del Nagelfluhkette (Fig. 1). La campagna “Dein Freiraum. Mein Lebensraum” deve essere intesa come una iniziativa integrativa di quelle già esistenti, come quella ideata dal Club Alpino Tedesco (DAV), che si chiama “Natürlich auf Tour”, e quella avviata dal Land del Vorarlberg con il nome di “Respektiere deine Grenzen”. Per tale progetto regionale, il DAV rappresenta un partner importante, in quanto attivo già da molti anni in questo campo con l’obiettivo di ridurre i conflitti tra scialpinisti e le specie animali sensibili ai disturbi.

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Fig. 1 – Il direttore del Parco del Nagelfluhkette, Rolf Eberhart, mentre spiega ai partecipanti del Work-shop “Be Part of the Mountain” gli aspetti salienti dell’iniziativa Mein Freiraum. Dein Lebensraum, nei pressi di una bacheca di nuova concezione (foto Luca Rotelli). 

Con l’aumentare del numero di praticanti delle diverse discipline sportive, molte specie animali vengono disturbate sempre più frequentemente. Per contrastare questa tendenza il DAV ha proposto l’istituzione di zone di tutela, chiamate zone di tranquillità, dove la presenza umana è vietata, e la tracciatura di itinerari opportunamente marcati, rispettosi della fauna: il rispetto di queste indicazioni da parte dei praticanti delle attività outdoor è su base volontaria. Anche la campagna austriaca “Respektiere deine Grenzen” è stata integrata in questa, facendo propri i suoi principi. L’iniziativa è stata caratterizzata, fin dal suo nascere, dal coinvolgimento di tutti i più importanti gruppi locali d’interesse:

  • Autorità amministrativa circondariale dell’Oberallgäu (Landratsamt Oberallgäu)
  • Agricoltori (Land- und Alpwirtschaft)
  • Associazione dei promotori di attività outdoor dell’Allgäu (Verband der Allgäuer Outdooranbieter)
  • Associazione per la protezione della natura (Verbandnaturschutz)
  • Biologi faunisti (Wildbiologie)
  • Cacciatori (Jagd)
  • Circondario dell’Oberallgäu (Landkreis Oberallgäu)
  • Club alpino tedesco (Deutscher Alpenverein)
  • Comuni (Gemeinden)
  • Comune di Burgberg (Gemeinde Burgberg)
  • Forestali (Forstwirtschaft)
  • Parco Naturale Nagelfluhkette (Naturpark Nagelfluhkette)
  • Proprietari terrieri (Grundbesitzer)
  • Scuole di montagna (Bergschulen)
  • Settore turistico (Tourismus)
  • Sport di montagna e arrampicata (Bergsport-IG Klettern)
  • Ufficio per lo sviluppo regionale (Regionalentwiklung)
  • Ufficio statale per la protezione della natura (amtlicher Naturschutz)


Inoltre l’iniziativa è sostenuta dalla ditta di materiale da montagna Deuter e da alcuni finanziatori:

  • Amministrazione forestale bavarese (Bayrische Forstverwaltung)
  • Foreste demaniali bavaresi – Servizio forestale di Sonthofen (Bayrische Staatsforsten – Forstbetrieb Sonthofen)
  • Ministero bavarese per l’alimentazione, l’agricoltura e le foreste (Bayrische Staatsministerium für Ernährung, Landwirtschaft und Forsten)
  • Offensiva per il bosco di montagna (Bergwaldoffensive)
  • Parco Naturale Nagelfluhkette (Naturpark Nagelfluhkette)


Lo slogan “Dein Freiraum. Mein Lebensraum” (il tuo spazio per il tempo libero è il mio spazio vitale) fa riferimento al fatto che le due cose possono coesistere con pari diritto: da una parte il desiderio di spazi incontaminati da parte dell’uomo, dall’altra la necessità di tutela degli ambienti sensibili, in cui vivono molte specie animali e vegetali ormai rare, minacciate o in pericolo d’estinzione. Le aspettative dell’uomo e degli animali in queste zone così sensibili si sovrappongono e l’uomo ha il dovere di rispettare le esigenze vitali della fauna. Questo concetto viene ulteriormente sottolineato con la dicitura “Verantwortungsvoll in der Natur unterwegs” (responsabilmente in giro nella natura), dove si fa riferimento alla responsabilità di ciascuno di noi.

 

Mein Freiraum. Dein Lebensraum è un progetto di comunicazione, dove tutti gli appassionati delle attività outdoor e tutti i gruppi di interesse sono ugualmente coinvolti e importanti (Fig. 2). L’idea di fondo è quella di creare conoscenza sulla natura e il territorio: le persone sono coinvolte in modo emozionale, per permettere loro di apprezzare la bellezza e la fragilità della natura e delle forme di vita.

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Fig. 2 – Iniziative come quelle promosse in questi decenni nei paesi di lingua tedesca, hanno avuto successo in quanto hanno visto la partecipazione di tutti i gruppi di interesse coinvolti nella problematica (foto Parco Nagelfluhkette).

La campagna inizialmente è stata proposta in alcune aree pilota: Balderschwang-Gunzesried, Immenstadt (Steigbachtal – Immenstadter Horn) e Burgberg (Grünten). Questa fase preliminare si è resa necessaria per verificare la fattibilità della canalizzazione e della sensibilizzazione degli scialpinisti ed escursionisti con racchette da neve. Successivamente gli stessi criteri di gestione del flusso turistico sono stati adottati anche per la stagione estiva. L’obiettivo finale è quello poi di trasferire gli stessi criteri al resto dell’Allgäu e delle Alpi bavaresi.

 

Sotto la guida del DAV, tutti gli itinerari scialpinistici presenti nell’area sono stati verificati. Alla discussione hanno preso parte biologi, forestali, proprietari dei terreni, ambientalisti, promotori di attività outdoor. Sono state individuate e marcate le zone di rispetto per la fauna e il bosco, identificati i punti per il posizionamento della cartellonistica e indicati i tragitti per evitare le aree importanti per lo svernamento della fauna. Con la delimitazione di queste aree sono state individuate quelle zone dove le necessità della fauna hanno la priorità: si tratta di aree particolarmente sensibili, dove le azioni di disturbo avrebbero certamente delle conseguenze negative sulla fauna. All’interno dell’area del parco sono stati individuati circa 50 itinerari che corrispondono ai criteri della campagna: gli itinerari marcati hanno lo scopo di permettere agli scialpinisti di comportarsi in modo rispettoso della fauna e del bosco, quando sono impegnati nella loro attività (Fig. 3).  

Fig. 3 – Un cartello con le indicazioni dell’ubicazione delle zone di tranquillità e degli itinerari scialpinistici consentiti nel Parco del Nagelfluhkette (foto Parco Nagelfluhkette).

Le bacheche informative posizionate sul territorio danno consigli su come ci si deve comportare quando ci si trova nella natura: vengono presentate le specie focali che necessitano di essere protette in quel determinato ambiente e gli itinerari scialpinistici consigliati. Vi sono poi i cartelli di stop, con i quali vengono segnalate le zone di tranquillità e sui quali sono riportate le spiegazioni del perché quell’area non deve essere attraversata e quali specie vengono tutelate in quel determinato habitat (Fig. 4).

Fig. 4 – Segnaletica utilizzata nel Parco del Nagelfluhkette per indicare la presenza di una zona di tranquillità per la fauna, con la preghiera di non entrarvi o di non attraversarla (foto Parco Nagelfluhkette).

Le regole di comportamento impartite sono essenzialmente tre:

  • rimanere e seguire gli itinerari marcati;
  • rispettare le zone di tranquillità;
  • evitare le ore crepuscolari.


Link: https://nagelfluhkette.info/naturpark-erleben/dein-freiraum-mein-lebensraum

© Luca Rotelli