© Luca Rotelli

iniziativa

Respecter c’est protéger
(Parco Naturale Regionale di Bauges, Francia)

Lo scialpinismo e l’escursionismo con racchette da neve nel corso degli ultimi decenni hanno avuto una crescita esponenziale anche sulle Alpi francesi. Questo trend è stato affrontato con un nuovo approccio rispetto al passato, in quanto può costituire una grande minaccia per la fauna, in particolar modo per gli habitat invernali di tetraonidi e ungulati.

 

La campagna “Respecter c’est protéger” ha un carattere locale (Parco Naturale Regionale di Bauges) e si ispira alle iniziative analoghe promosse in Austria e in Svizzera: è stata lanciata nel 2012 per promuovere una frequentazione consapevole e senza conflitti degli ambienti naturali da parte dei praticanti degli sport della neve. Nel 2018 il Parco ha aderito alla nuova campagna “Be part of the mountain”, promossa dalla Rete delle Aree Protette Alpine, mirata a fare informazione sugli sport all’aperto e sul disturbo alla fauna in inverno a livello dell’intero arco alpino. I punti su cui si basa l’iniziativa sono gli stessi già visti per le altre campagne: 

  • informazione e sensibilizzazione dei gruppi d’interesse (Fig. 1);
  • individuazione di itinerari scialpinistici opportunamente marcati, rispettosi della fauna;
  •  istituzione di zone di tranquillità, dove le attività outdoor non possono essere praticate (Fig. 2).

Fig. 1 – Cartello che spiega la necessità di una buona convivenza tra uomo e fauna, con indicazioni delle aree sensibili da evitare: come specie focale è stato preso il fagiano di monte (foto Luca Rotelli).

 

Fig. 2 – Sulle Alpi francesi le aree importanti per lo svernamento del fagiano di monte vengono indicate in questo modo: l’accesso ai praticanti delle attività outdoor è precluso. Anche in Francia il rispetto di queste aree avviene su base volontaria (foto Luca Rotelli).

Nella pianificazione di un’escursione in inverno, si raccomanda non solo di informarsi sugli aspetti inerenti la sicurezza, ma anche sulle zone sensibili per la fauna, come le aree di svernamento e le zone di tranquillità.

Le regole di comportamento suggerite sono le seguenti:

  • rispettare le zone sensibili per la fauna, come quelle di svernamento e le zone di tranquillità istituite;
  • restare sugli itinerari marcati e avere un comportamento discreto: in questo modo la fauna può abituarsi alla presenza umana;
  • in inverno evitare il limite superiore del bosco e le zone senza neve, in quanto sono particolarmente ricercati dalla fauna per alimentarsi;
  • tenere sempre il cane al guinzaglio, in quanto la fauna tende a fuggire in modo violento in presenza di cani liberi.


Link: http://www.parcdesbauges.com/fr/rcp#.YDyF5lVKiM8

© Luca Rotelli